E’ discriminatorio il trasferimento disposto come rimedio al reclamo per molestie sessuali presentato da una dipendente contro il superiore gerarchico: l’adibizione in altra unità produttiva aveva comportato un’articolazione più onerosa della giornata lavorativa, qualificabile come “trattamento sfavorevole”. Il datore non aveva provato che il trasferimento fosse l’unica soluzione per tutelare la lavoratrice. Download Tribunale di Torino, decreto 7 maggio 2020
L’Art. 26 del c.d. Decreto Rilancio prevede un duplice beneficio fiscale, sia a favore del socio conferente che della società conferitaria, per gli aumenti di capitale in denaro deliberati e integralmente versati tra il 20 maggio e il 31 dicembre 2020 dalle società di medie dimensioni (Spa, Sapa, Srl o società cooperative, con ricavi 2019 tra i 10 e 50 milioni di euro) che hanno sede legale in Italia e che, a causa Covid-19, abbiano subito a marzo-aprile 2020 una riduzione del fatturato pari al almeno il 33% rispetto al bimestre 2019. Sono escluse le banche, le società finanziarie, le holding e le assicurazioni. Download Decreto Legge n. 34 del 19 maggio 2020, in Gazzetta Ufficiale n. 128 del 19 maggio 2020
Non è sufficiente che il periodo di prova venga svolto all’estero per giustificarne la durata maggiore a quella prevista dal CCNL: occorre che il datore dimostri come la complessità delle mansioni affidate al lavoratore renda necessario un periodo più lungo di quello ritenuto congruo dalle parti collettive per la generalità dei casi. Download Corte di Cassazione, ordinanza 26 maggio 2020 n. 9789
Anche i sub-agenti possono ottenere il pagamento dell’indennità di cessazione solo se dimostrano entrambe le condizioni di legge: aver procurato nuovi clienti o aver incremento in modo sensibile gli affari con quelli vecchi; persistere di sostanziali vantaggi per la preponente da tali affari. Download Corte di Cassazione, sentenza 22 maggio 2020, n. 9489
Può essere licenziamento per giusta causa chi commette, per il proprio interesse, una pluralità di operazioni contrarie alle leggi, ai regolamenti e ai doveri di ufficio, carpendo la fiducia riposta in lui dagli altri colleghi per la stima e per la posizione sovraordinata e di responsabilità rivestita in azienda. Download Corte di Cassazione, sentenza 12 maggio 2020 n. 8798
Licenziato per giusta causa il responsabile di reparto che non informa i superiori e il responsabile di produzione della sistematica disattivazione, da parte dei dipendenti a lui sottoposti, dei sistemi di sicurezza dei carrelli: esposti a pericolo sia l’incolumità dei dipendenti che l’intera linea produttiva. Download Corte di Cassazione, sentenza 7 maggio 2020 n. 8621
L’Inail ha fornito le prime istruzioni operative sulla ripresa della riscossione dei versamenti dei premi per l’assicurazione obbligatoria e per il rilascio del documento unico di regolarità contributiva (DURC). Download INAIL, Circolare n. 23 del 27 maggio 2020, link