_Smart- working: arriva una nuova regola.

a cura di Uniolex – Stucchi&Partners

Il 9 Settembre 2020 è entrato in vigore il Decreto Legge n. 111/2020 dell’8 settembre con cui sono state adottate misure urgenti per l’avvio dell’anno scolastico.

Una previsione del nuovo Decreto è dedicata anche al c.d. lavoro agile e introduce un congedo straordinario per i genitori durante il periodo di quarantena obbligatoria del figlio convivente per contatti scolastici.

La nuova norma, in breve:

  • Consente al genitore, lavoratore dipendente, di svolgere la prestazione di lavoro in modalità c.d. agile per tutto o parte del periodo corrispondente alla durata della quarantena del figlio convivente, minore di anni quattordici, disposta dal Dipartimento di prevenzione della ASL a seguito di contatto verificatosi all’interno del plesso scolastico;
  • Ammette per le sole ipotesi in cui la prestazione lavorativa non possa essere svolta in modalità agile e, comunque, in alternativa al c.d. smart-working, che uno dei genitori, alternativamente all’altro, possa astenersi dal lavoro per tutto o parte del periodo corrispondente alla durata della quarantena del figlio, minore di anni quattordici, disposta a seguito di contatto verificatosi all’interno del plesso scolastico;
  • In caso di congedo “alternativo” è riconosciuta, in luogo della retribuzione, un’indennità pari al 50% della retribuzione calcolata ai sensi dall’Art. 23, D.lgs. 151/2001 (con l’eccezione del comma 2 del medesimo articolo) con riconoscimento della contribuzione figurativa;
  • Nei giorni in cui un genitore fruisce di una delle misure previste nel Decreto (smart-working o congedo), oppure svolge anche ad altro titolo l’attività di lavoro in modalità agile o, comunque, non svolge alcuna attività lavorativa, l’altro genitore non può chiedere di fruire di alcuna misura.

I benefici del nuovo Decreto potranno essere riconosciuti per periodi compresi sino al 31 dicembre 2020 e nel limite di spesa di 50 milioni di euro per l’anno 2020. Spetterà all’INPS provvedere al monitoraggio del limite di spesa e, qualora dal monitoraggio emerga il suo raggiungimento anche in via prospettica, l’Ente cesserà di prendere in considerazione le ulteriori domande pervenute.

Il Decreto Legge, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’8 settembre 2020, è già vigente e dovrà ora essere convertito in legge entro sessanta giorni, pena la perdita di efficacia delle sue previsioni e delle correlate misure.