Legittima la modifica consensuale con il dirigente della durata del periodo di prova purché intervenuta prima della scadenza del termine originariamente pattuito e non superiore al limite di durata massima previsto dalla contrattazione collettiva: respinta l’impugnazione del licenziamento per invalidità del periodo di prova. Download Corte Appello di Venezia sentenza n. 15 del 8 marzo 2025
Riconosciuto il diritto del lavoratore con disabilità grave causatagli da un infortunio sul lavoro all’attivazione dello smart-working quale accomodamento ragionevole per l’esercizio del diritto al lavoro: tali accomodamenti devono essere adottati tenendo conto della loro conciliabilità con le specifiche e attuali esigenze organizzative e produttive della società per cui non si può escludere la loro successiva modifica. Download Tribunale di Mantova, sentenza n. 77 del 7 marzo 2025
È ritorsivo il licenziamento della guardia giurata che, a causa della propria statura, non riesca a utilizzare l’auto di servizio: non sussiste insubordinazione e abbandono del posto a fronte del legittimo rifiuto reiterato a prestare l’attività lavorativa in condizioni di oggettiva difficoltà. Download Cassazione civile, ordinanza n. 6966 del 16 marzo 2025
Licenziabile per insubordinazione il dipendente che, senza passare alle vie di fatto, minaccia e offende i colleghi: la sussistenza della giusta causa può essere valutata dal Giudice considerando anche la scala valoriale risultante dalle previsioni esemplificative del CCNL applicato. Download Cassazione civile, ordinanza n. 6398 del 10 marzo 2025
Se il datore di lavoro non riesce a dimostrare la riorganizzazione aziendale finalizzata ad ottenere una maggiore efficienza ed economicità di gestione, il lavoratore licenziato, sebbene assunto in regime di c.d. tutele crescenti, può ottenere la reintegra per effetto dell’interpretazione data dalla Corte Costituzionale al sistema sanzionatorio introdotto dal D.lgs. 23/2015. Download Cassazione civile, ordinanza n. 6221 del 9 marzo 2025
Può costituire ipotesi di abuso l’utilizzo dei permessi “ex Legge 104” quando il familiare disabile è ricoverato presso una struttura che gli assicura assistenza sanitaria continuativa: legittimo il licenziamento disciplinare perché il lavoratore si reca, durante i giorni di fruizione del permesso, solo mezz’ora ad assistere il parente. Download Cassazione civile, ordinanza n. 5948 del 6 marzo 2025
Applicata ad una azienda di trasporti la sanzione amministrativa di 50mila euro per gravi carenze nell’informativa ai lavoratori che non erano stati messi a conoscenza del sistema di geolocalizzazione utilizzato, né del fatto che i dati venivano rilevati in maniera continuativa e consentivano la diretta identificabilità dei conducenti. Il trattamento dei dati è così risultato contrario anche alle specifiche misure di garanzia indicate dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro nel provvedimento di autorizzazione rilasciato a marzo 2021. Download Garante Privacy, Provvedimento n. 72025, Newsletter n. 533 del 21 marzo 2025
La conversione del premio aziendale (Mbo) in prestazioni di welfare aziendale non beneficia della completa detassazione per il dipendente in quanto il premio ha lo scopo di incentivare la performance e non la fidelizzazione. La detassazione è prevista per la generalità dei dipendenti (o categorie), mentre il premio è individuale. Download Agenzia delle Entrate, Risposta n. 77 del 20 marzo 2025
E’ stato comunicato che, a far data dal 12 marzo 2025, sono variati il tasso di interesse per le rateazioni dei debiti per premi assicurativi e accessori e quello per la determinazione delle sanzioni civili. Download INAIL, Circolare n. 22 del 14 marzo 2025
Sottoscritto il rinnovo dell’accordo sulle Libertà Sindacali che decorre dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2028. Tra le novità: aumento delle ore per iscritto per ogni Organizzazione Sindacale; istituzione della nuova figura del Rappresentante Sindacale Territoriale, con le stesse prerogative del Rappresentante Sindacale Aziendale. Download Verbale di accordo del 21 marzo 2025