Reintegrato il dipendente licenziato per aver proposto la fatturazione di affari sulla scorta di documentazione falsa. Anche con il nuovo Art. 4 St. lav., il datore non può provare l’illecito usando dati raccolti tramite strumenti aziendali (mail e software) se non ha informato il lavoratore sulla possibilità e sulle modalità di un controllo mediante tali strumenti. Download Tribunale di Roma, ordinanza n. 57668 del 13 giugno 2018
Pubblicato il c.d. “decreto semplificazioni” con disposizioni urgenti in materia di sostegno e semplificazione per le imprese e pubblica amministrazione: abrogata la norma che prevedeva, dal 1 gennaio 2019, la tenuta del Libro Unico del Lavoro presso il Ministero del Lavoro. Il provvedimento dovrà, ora, essere convertito in legge entro 60 giorni dalla pubblicazione. Download Decreto Legge n. 135 del 14 dicembre 2018 in G.U. n. 290 del 14 dicembre 2018
E’ contrario a Costituzione l’Art. 42, comma 5, D.lgs. 151/2001 dove non prevede il beneficio al congedo straordinario per l’assistenza al genitore anche al figlio non convivente: anche quest’ultimo ha diritto al congedo straordinario per assistere il genitore gravemente disabile, in mancanza di tutti gli altri familiari legittimati a godere del beneficio. Download Corte Costituzionale, sentenza n. 232 depositata il 7 dicembre 2018
Illegittima la sanzione disciplinare irrogata prima che il datore riceva le giustifiche trasmesse dal dipendente perché non si possono considerare tardive se inviate entro cinque giorni dalla ricezione della contestazione disciplinare. Determinante il riferimento nel CCNL alla presentazione delle giustifiche e non alla loro ricezione. Download Corte di Cassazione, sentenza n. 32607 del 17 dicembre 2018
Nel licenziamento collettivo, i criteri di scelta del personale in esubero, definiti dall’accordo collettivo, prevalgono su quelli di legge: è legittimo licenziare chi ha minori competenze, anche se ha maggior anzianità, se l’accordo ha scelto il criterio dell’alta specializzazione. Download Corte di Cassazione, sentenza n. 31872 del 10 dicembre 2018
E’ esclusa dal calcolo del TFR l’indennità riconosciuta al dipendente per pagare l’alloggio all’estero e le spese di viaggio. La finalità di tali somme è quella di tenere indenne il dipendente da costi sostenuti a seguito del trasferimento, per cui è esclusa la natura retributiva dell’emolumento. Download Corte di Cassazione, ordinanza n. 31862 del 10 dicembre 2018
Non può essere licenziato per scarso rendimento il lavoratore che si assenta più volte nel corso dell’anno a ridosso di festività o del fine settimana provocando disagi all’organizzazione aziendale e disservizi: occorre attendere il superamento del periodo di c.d. comporto. Download Corte di Cassazione, sentenza n. 31763 del 7 dicembre 2018
E’ riconducibile ad un’ipotesi di giusta causa il licenziamento intimato al dipendente che minaccia di morte il superiore gerarchico: la frase, seppur generica, può incutere timore nel soggetto passivo e, nel contesto lavorativo, lede gli obblighi di collaborazione, fedeltà e subordinazione al superiore. Download Corte di Cassazione, ordinanza n. 31155 del 3 dicembre 2018
Il datore non può comunicare ad una O.S. la nuova sigla alla quale ha aderito un ex iscritto, pena il trattamento illecito di dati sensibili. L’azienda deve solo comunicare la scelta di non aderire più all’originaria sigla per consentire l’espletamento della procedura successiva la revoca dell’affiliazione. Download Garante Privacy, Provvedimento del 15.11.2018 in Newsletter del 7 dicembre 2018
Il MISE ha fornito chiarimenti sull’applicazione del “credito d’imposta formazione 4.0” relativamente al termine per il deposito dei contratti collettivi aziendali o territoriali, all’ammissibilità della formazione on line e al cumulo del credito d’imposta con altri incentivi alla formazione. Download Ministero dello Sviluppo Economico, Circolare 3 dicembre 2018, n. 412088
Assolavoro e le OO.SS. di categoria hanno firmato l’ipotesi di Accordo di rinnovo CCNL. L’entrata in vigore dell’Accordo è subordinata all’approvazione degli Organi Deliberativi degli stipulanti, ad eccezione delle disposizioni relative alla definizione di un regime transitorio, alla disciplina del limite alla successione dei contratti a tempo determinato tra ApL e lavoratore e la regolamentazione del numero massimo di proroghe. Download Ipotesi di Accordo di rinnovo CCNL delle Agenzie di Somministrazione di lavoro del 21 dicembre 2018