Legittimo il licenziamento del dipendente che svolge per numerosi giorni attività lavorativa in regime di smart working senza la preventiva autorizzazione del datore di lavoro: il dipendente è tenuto ad ottenere l’autorizzazione preventiva, da integrare necessariamente con la stipulazione di un accordo. Download Tribunale di Ragusa Sentenza 11 luglio 2025
È legittimo il licenziamento del dipendente sottoposto a misura interdittiva quando, con una valutazione ex ante, il datore – tenendo conto di vari fattori tra i quali dimensioni dell’impresa, natura ed importanza delle mansioni del dipendente, periodo di sua assenza e ragionevole prevedibilità di durata dell’impossibilità – non ha più interesse a ricevere ulteriori prestazioni. Download Corte di Appello di Campobasso sentenza 43 del 30 giugno 2025
Eliminato il tetto delle 6 mensilità che il giudice poteva applicare in presenza di un licenziamento illegittimo adottato da datori di lavoro che occupano meno di 15 dipendenti (art. 9, co. 1, D.lgs. n. 23 del 2015): l’indennità deve poter essere modulata sulla base di molteplici elementi come il numero degli occupati, il settore, l’anzianità di servizio, il comportamento tenuto dalle parti nel corso del giudizio. Download Corte Costituzionale n. 118 del 21 luglio 2025
È legittimo il licenziamento per giusta causa del dipendente che si rivolge al superiore gerarchico con epiteto ingiurioso: tale comportamento può configurare insubordinazione ed incidere direttamente sulla funzionalità e sulla gerarchia aziendale, con lesione irrimediabile del vincolo fiduciario. Download Cassazione Civile, Ordinanza n. 21103 del 24.7.2025
È rispettato l’obbligo di repêchage quando, in caso di soppressione del posto di lavoro, il datore offre al dipendente un posto con mansioni inferiori purché rientranti nella stessa categoria legale: in caso di rifiuto, il licenziamento è legittimo. Download Corte di Cassazione ordinanza n. 19556 del 15 luglio 2025
Inapplicabile il divieto di licenziamento alla lavoratrice in gravidanza quando la sua condotta è connotata da colpa grave e particolare disvalore: in tal caso il datore di lavoro può applicare anche la più severa delle sanzioni disciplinari. Download Corte di Cassazione sentenza n. 19367 del 14 luglio 2025
Pubblicata in Gazzetta Ufficiale, la Legge n. 171 del 25 luglio 2025 (in vigore dal 9 agosto), che disciplina la conservazione del posto di lavoro e i permessi retribuiti per esami e cure mediche in favore dei lavoratori affetti da malattie oncologiche, invalidanti e croniche con un grado di invalidità pari o superiore al 74% ovvero per i lavoratori con un figlio minorenne affetto da malattia oncologica, o da malattie invalidanti o croniche, che comportino un grado di invalidità pari o superiore al 74%. Download Legge 18 luglio 2025 n. 106
L’Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti in merito al trattamento fiscale dei rimborsi spese nel caso in cui il dipendente effettui una missione e/o una trasferta all’estero: confermata la non obbligatorietà della tracciabilità delle spese sostenute ai fini della non imponibilità. Download Agenzia delle Entrate Risposta n. 188 del 10 luglio 2025
Sottoscritto, in data 24 luglio 2025, un’ipotesi di accordo tra Unionmeccanica-Confapi che stabilisce l’aumento dei minimi retributivi previsti dal CCNL nel periodo che va da 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2026. Download Metalmeccanici (piccola industria) - Confapi Accordo di Rinnovo 24 luglio 2025
Sottoscritto l’accordo di rinnovo del CCNL per i dirigenti del credito: previsti aumenti dei minimi retributivi e modifiche alla disciplina del periodo di prova, alle tutele in caso di malattia e aspettativa, con estensioni per patologie gravi e disabilità. Il contratto decorre dal 15 luglio 2025 e scadrà il 31 luglio 2028. Download Dirigenti Credito Accordo di rinnovo del 15 luglio 2025