Il regolamento aziendale che vieta di indossare il velo o qualsiasi segno politico, filosofico o religioso sul luogo di lavoro non costituisce discriminazione diretta né indiretta, se giustificato dalla finalità dell’azienda di perseguire la neutralità politica, filosofica o religiosa. Download Corte di Giustizia UE, 14 marzo 2017, causa C-157 15
Due le novità del DL: dal 18 marzo 2017 non potranno più essere acquistati i c.d. voucher lavoro e modifica delle norme sulla c.d. solidarietà negli appalti. Rispetto a quest’ultima, viene abrogata la facoltà di introdurre con accordi collettivi procedure di controllo sulla regolarità degli appalti e la possibilità per il committente-convenuto di eccepire il c.d. beneficio della preventiva escussione. Download Decreto Legge, 17 marzo 2017, n. 25, G.U. n. 64 del 17 marzo 2017
Approvato dalla Camera dei Deputati il disegno di legge sulla tutela del lavoro autonomo e sulle misure per favorire l’articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro subordinato (c.d. smart working) che passa ora al Senato prima del sì definitivo. Download Ministero del lavoro, Comunicato stampa, 9 marzo 2017
E’ legittimo il licenziamento intimato al lavoratore che patteggia la pena dopo essere stato trovato in possesso di un quantitativo ingente di droga perché è fondato il timore del datore che il dipendente ceda anche in azienda stupefacenti, mettendo in pericolo le condizioni generali di lavoro. Download Cassazione, 29 marzo 2017, n. 8132
Può configurarsi l’ipotesi di reato nei casi in cui un soggetto, pur abilitato ad accedere al sistema informatico della società, inoltri dal proprio account aziendale una mail ad un soggetto terzo ove sono allegati files contenenti dati di know-how, se la policy aziendale vieta tale inoltro. Download Cassazione penale, 24 marzo 2017, n. 14546
Sono valide e non si possono annullare per violenza morale le dimissioni rassegnate dal dipendente anche quando il datore abbia minacciato il licenziamento per giusta causa e l’azione di risarcimento dei danni cagionati, plausibili per la gravità della condotta del lavoratore. Download Cassazione, 23 marzo 2017, n. 7523
Il Giudice, quando decide della legittimità del licenziamento intimato per giusta causa, può sindacare le previsioni degli accordi collettivi nella sola ipotesi in cui, in violazione dell’Art. 2106 c.c., prevedano per condotte di minor gravità l’applicazione della sanzione espulsiva anziché conservativa. Download Cassazione, 21 marzo 2017, n. 7166
Spetta sempre al dirigente licenziato, anche in caso di mancanza delle motivazioni del licenziamento, dimostrare la natura discriminatoria dell’atto datoriale, non potendosi presumere l’illegittimità del recesso dalla semplice omessa indicazioni delle ragioni giustificative della scelta aziendale. Download Cassazione, 9 marzo 2017, n. 6097
Il dipendente può essere licenziato per giusta causa anche solo per omesso controllo sull’operato di altri lavoratori, quante volte tale omissione sia lesiva del vincolo fiduciario, nonché fonte di danno (anche all’immagine) per il datore. Download Cassazione, 1 marzo 2017, n. 5273
La Cassazione penale ha stabilito che le registrazioni video o sonore tra presenti, anche di una conversazione, sono prova documentale valida perché idonea a cristallizzare in via oggettiva un fatto storico. Non è da escludere, allora, che in futuro il principio venga applicato anche nel giudizio civile. Download Cassazione penale, 3 febbraio 2017
L’INAIL ha reso note le modalità per il calcolo dei premi assicurativi che le imprese devono versare in favore di lavoratori dipendenti operanti in Paesi extra UE con i quali non sono state sottoscritti accordi di sicurezza sociale. Download Circolare INAIL n. 12 del 9 marzo 2017