Deve essere indennizzato dall’INAIL il lavoratore che, in smart-working e durante la fruizione di un permesso, inciampa mentre si reca a scuola a prendere il figlio: durante lo smart-working il luogo di lavoro coincide con l’abitazione, per cui è tutelato nel tragitto anche in occasione della sospensione della prestazione lavorativa dovuta alla fruizione di un permesso. Download Tribunale di Milano, sentenza n. 3645 del 16 settembre 2024
Può ritenersi fondato su giusta causa il licenziamento di chi rifiuta di timbrare l’orario di lavoro accostando il badge agli smartphone aziendali posizionati in apposite aree del cantiere: al datore è consentito di sostituire il sistema analogico di controllo dei turni con dispositivi elettronici per rilevare le presenze, se tale modalità facilita la timbratura da parte dei lavoratori. Download Tribunale di Trento, sentenza n. 59 del 16 luglio 2024
Con la pubblicazione del c.d. Decreto salva infrazioni (Art. 11), in caso di accertamento della nullità del termine apposto al contratto di lavoro si riconosce la possibilità al Giudice di quantificare l’indennità risarcitoria in misura superiore alle dodici mensilità se il lavoratore dimostra di aver subito un maggior danno. Espunta la norma che consentiva di dimezzare l’indennizzo risarcitorio in caso di accordi di c.d. stabilizzazione. Download Decreto-legge n. 131 del 16 settembre 2024 in G.U. n. 217 del 16 settembre 2024
Legittimo il recesso datoriale dal contratto collettivo aziendale che prevede uno sconto tariffario a vantaggio di tutti i dipendenti senza distinzioni per qualità e quantità della prestazione lavorativa. Il beneficio dello sconto tariffario, per come configurato dalla contrattazione aziendale, non ha natura retributiva e come tale è revocabile unilateralmente dal datore di lavoro, non sussistendo alcun diritto quesito in capo ai lavoratori. Download Cassazione civile, ordinanza n. 25238 del 19 settembre 2024
Se manca una decisione collettivamente concordata, l’astensione dal lavoro da parte di alcuni dipendenti non può qualificarsi come sciopero che si qualifica come diritto individuale ad esercizio collettivo. La deliberazione di scioperare assunta collettivamente è funzionale a dimostrare la diffusività dell’interesse. Download Cassazione civile, ordinanza n. 24473 del 12 settembre 2024
Può essere legittimo licenziare il dipendente che tenta di estendere la propria assicurazione sanitaria convenzionata con il datore di lavoro al figlio che non è a carico (perché vive e lavora all’estero) e ottenere la liquidazione di importi non dovuti per danni occorsi all’autovettura. C’è grave lesione del vincolo fiduciario. Download Cassazione civile, ordinanza n. 24508 del 12 settembre 2024
E’ legittimo il licenziamento intimato al dipendente sorpreso dalle telecamere aziendali a consegnare intenzionalmente ai clienti un resto inesatto e a non registrare l’esubero di cassa: lecito l’utilizzo delle registrazioni perché l’impianto di videosorveglianza era stato installato a tutela del patrimonio aziendale previo accordo con le rappresentanze sindacali. Download Cassazione civile, ordinanza n. 23985 del 6 settembre 2024
In caso di attività ludica svolta durante l’assenza per malattia, il licenziamento può essere legittimamente irrogato solo qualora, dopo una visita medica- fiscale di controllo, sia accertato il carattere simulato della patologia. Download Cassazione civile, ordinanza n. 23858 del 5 settembre 2024
Se le dichiarazioni rese alla stampa locale non sono denigratorie e disonorevoli, il responsabile dei lavoratori per la sicurezza è legittimato a denunciare le condizioni di lavoro in cui opera il personale e a formulare proclami di solidarietà politico-sindacale verso i lavoratori di altre imprese perché agisce per la tutela di interessi collettivi dei lavoratori: illegittima la sanzione disciplinare. Download Cassazione civile, ordinanza n. 23850 del 5 settembre 2024
Con la pubblicazione del decreto di attuazione e della circolare esplicativa dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro è stata resa operativa la norma che, dal 1° ottobre 2024, impone il possesso della patente a crediti per tutti coloro che operano nei cantieri. Download Decreto Ministeriale n. 132 del 18 settembre 2024, in Gazzetta Ufficiale n. 221 del 20 settembre 2024 Ispettorato Nazionale del Lavoro, Circolare n. 4 del 23 settembre 2024
Dal 18 settembre 2024 cambiano il tasso di interesse per le rateazioni dei debiti per premi assicurativi e accessori e quello per la determinazione delle sanzioni civili: i piani di ammortamento relativi a istanze di rateazione presentate dal 18 settembre 2024 saranno determinati applicando il tasso di interesse del 9,65%. Nulla varia per le rateazioni in corso. Download INAIL, Circolare n. 28 del 20 settembre 2024