Se il datore comunica il licenziamento con un messaggio di WhatsApp può ritenersi assolto il requisito della forma scritta richiesto per consentire al lavoratore di conoscere la volontà datoriale. Volontà che il dipendente dimostra di conoscere producendo in giudizio copia del messaggio. Download Corte d'Appello Roma 23 aprile 2018
Se il datore scopre che il dipendente utilizza il pc aziendale per giocare a Free-Cell, può effettuare un controllo informatico del computer perché diretto ad accertare comportamenti illeciti del dipendente, lesivi il patrimonio aziendale, e il successivo licenziamento sarà legittimo. Download Cassazione 28 maggio 2018 n. 13266
E’ antisindacale la scelta della società di coprire il vuoto lasciato dagli scioperanti ricorrendo al lavoro di colleghi con qualifica superiore usando ore di straordinario oltre i limiti di legge perché l’adibizione del personale con mansioni superiori non era stata né marginale né accessoria. Download Cassazione 22 maggio 2018 n. 12551
Legittimo licenziare il medico di una casa di cura privata che, in presenza di altri dipendenti e dei pazienti, aggredisce e minaccia verbalmente il superiore gerarchico e gli impiegati amministrativi se, per tale condotta antigiuridica, il CCNL applicato non prevede una sanzione conservativa. Download Cassazione 17 maggio 2018 n. 12102
Legittimo licenziare chi registra in modo occulto una conversazione telefonica del superiore gerarchico e una riunione aziendale per denunciare la condotta mobbizzante dell’azienda, rivelatasi insussistente: la condotta del dipendente è, tra l’altro, lesiva del diritto di riservatezza dei colleghi. Il dipendente può registrare conversazioni con i suoi superiori per tutelare le sue ragioni in un procedimento disciplinare, purché adotti cautele per non diffondere il contenuto delle stesse: la condotta lecita del lavoratore ne esclude la rilevanza disciplinare, con conseguente reintegra del licenziato. Download Cassazione 16 maggio 2018 n. 11999 Cassazione 10 maggio 2018 n. 11322
Risponde l’utilizzatore dell’infortunio subito dal lavoratore somministrato, anche nel nuovo regime introdotto dal D.lgs. 81/2015, perché il legislatore ha posto a suo carico obblighi di protezione e prevenzione analoghi a quelli previsti in favore dei dipendenti, così facendo convergere sull’utilizzatore ogni responsabilità relativa all’attività prestata in suo favore. Download Cassazione 9 maggio 2018 n. 11170
Legittimo il licenziamento per giusta causa del sindacalista che su un blog pubblica due articoli non veritieri su piani di welfare aziendale: il diritto di critica, infatti, deve essere esercitato nel limite del rispetto oggettivo della verità, pena la lesione del vincolo fiduciario. Download Cassazione 7 maggio 2018 n. 10897
E’ stata approvata il 29 maggio 2018 la Direttiva che modifica le regole europee sul distacco (Direttiva 96/71/CE come integrata con direttiva 2014/67/UE), finalizzata a contrastare l’utilizzo distorto di tale istituto. Gli Stati membri hanno ora due anni per adeguare la normativa interna. Il testo provvisorio della Direttiva è consultabile sul sito del Parlamento Europeo.
Il 2 maggio 2018, la Federazione gomma plastica e l’AIRP con i sindacati Femca Cisl, Filctem Cgil e Uiltec Uil, hanno sottoscritto un accordo programmatico sul trattamento economico con cui hanno stabilito le prossime tranche di aumenti contrattuali e prorogato la scadenza dell’accordo al 30 giugno 2019. Download Verbale Accordo 2 maggio 2018