Le rinunce e transazioni contenute nel verbale di conciliazione, sottoscritto in sede sindacale, sono impugnabili se il CCNL applicabile non disciplina né la conciliazione né la sua procedura. Il verbale è inoltre impugnabile se il rappresentante sindacale non presta effettiva assistenza al lavoratore. Download Tribunale di Roma, sentenza n. 4354 8 maggio 2019
Con la Legge per l’adempimento degli obblighi derivanti dall’appartenenza all’Unione Europea, sono state modifiche alcune norme che regolano la professione di agente d’affari in mediazione (Legge n. 39/1989), in particolare rispetto alle ipotesi di incompatibilità con altre attività. Download Legge n. 37 del 3 maggio 2019, in Gazzetta Ufficiale n. 109 11 maggio 2019
Non può essere reintegrato il dipendente, con mansioni di quadro, licenziato perché nel corso di una telefonata, con il cellulare aziendale, aveva utilizzato due volte espressioni erotiche in presenza di una collega: la condotta non costituisce giusta causa, ma al licenziato spetta solo l’indennità risarcitoria. Download Corte di Cassazione, sentenza n. 14500 del 28 maggio 2019
Sussiste la giusta causa di licenziamento quando un dipendente schiaffeggia un altro collega, peraltro in presenza di un cliente: irrilevante che le vie di fatto siano state una reazione ad un precedente diverbio quando quest’ultimo è stato provocato da intimidazioni verbali. Download Corte di Cassazione, sentenza n. 13534 del 20 maggio 2019
Il licenziamento intimato per giusta causa a fronte di condotte inadempienti e contrarie le procedure aziendali può essere derubricato dal Giudice in licenziamento per giustificato motivo soggettivo, secondo le previsioni del CCNL applicato, quando manca la prova del danno cagionato all’azienda. Download Corte di Cassazione, sentenza n. 13023 del 15 maggio 2019
Non commette illecito disciplinare il dirigente che, per tutelare la propria posizione in azienda e precostituirsi un mezzo di prova, registra in modo occulto le conversazioni con i colleghi, purché le stesse siano pertinenti la tesi difensive sostenute in giudizio e non eccedano la finalità difensiva. Download Corte di Cassazione, sentenza n. 12534 del 10 maggio 2019
Legittimo il licenziamento del dipendente che, sul posto di lavoro, si nasconde per schiacciare un pisolino, sottraendosi al controllo del datore di lavoro e simulando un’apparente situazione di regolarità lavorativa. Download Corte di Cassazione, sentenza n. 12365 del 9 maggio 2019
Il Ministero del Lavoro ha chiarito che, alle richieste di autorizzazione rivolte all’Ispettorato del Lavoro per l’installazione degli impianti audiovisivi (e degli altri strumenti che consentono il controllo a distanza dell’attività lavorativa) non si applica l’istituto del silenzio assenso, occorrendo l’emanazione di un provvedimento espresso di accoglimento o di rigetto dell’istanza. Download Ministero del Lavoro, Interpello n. 3 del 8 maggio 2019
L’INPS ha precisato che i datori di lavoro che fruiscono della riduzione contributiva sui premi di produttività possono applicarla anche sull’aliquota aggiuntiva dello 0,50% prevista dall’articolo 3 della Legge n. 297/1982. Download INPS, Messaggio n. 1817 del 10 maggio 2019
In data 17 maggio 2019, è le OO.SS. hanno firmato l’accordo di proroga, fino al 31 dicembre 2019, del CCNL terziario, distribuzione e servizi. L’intesa è funzionale all’omogeneizzazione dei tempi di vigenza dei diversi contratti applicati nel comparto. Download Comunicato Stampa Confcommercio del 22 maggio 2019