In caso di licenziamento di un dipendente assunto con contratto a tutele crescenti, se il datore non prova le ragioni economiche a fondamento del licenziamento e l’impossibilità ad una diversa ricollocazione, spetta solo l’indennità economica e non la reintegra. Download Tribunale di Roma, sentenza 15 maggio 2018 n. 3894
Prorogato per gli anni 2019 e 2020, il trattamento straordinario di integrazione salariale per crisi aziendale, qualora l’azienda abbia cessato o cessi l’attività produttiva e sussistano concrete prospettive di cessione dell’attività con conseguente riassorbimento occupazionale o di reindustrializzazione. Download Decreto Legge 28 settembre 2018 n. 104 in G. U. n. 226 del 28 settembre 2018
Bocciato dalla Corte Costituzionale l’Art. 3, comma 1 del Jobs Act (D.lgs. 23/2015) nella parte in cui determina in modo rigido l’indennità spettante al lavoratore ingiustificatamente licenziato: la norma viola gli Artt. 4 e 35 della Costituzione. Ora si attendono le motivazioni. Download Corte Costituzionale Comunicato Stampa del 26 settembre 2018
E’ lavoratrice notturna colei che svolge un lavoro a turni per cui compie anche solo una parte delle sue mansioni in ore notturne: se tale attività la espone a rischi per la salute o la sicurezza, non può essere obbligata a compierla qualora sia una gestante o in periodo di allattamento. Download Corte di Giustizia dell'Unione Europea sentenza 19 settembre 2018 C 41 17
Al lavoratore distaccato in Europa da un’impresa straniera alla UE si applica, da subito, la normativa legale e contrattuale del Paese ospite, per evitare il fenomeno dei lavoratori distaccati in successione al fine unico di ottenere un costo contributivo molto più basso Download Corte di Giustizia dell'Unione Europea sentenza 6 settembre 2018 C 527 16
L’Amministratore Delegato che, di fatto, esercita poteri al di fuori di ogni superiore controllo non è un dirigente apicale perché non soggetto ad alcuna etero-direzione: irrilevante il contratto di lavoro (simulato) sottoscritto per consentire la sola fruizione delle coperture previdenziali e assistenziali. Download Corte di Cassazione sentenza 25 settembre 2018 n. 22689
Possibile licenziare per giusta causa chi, già richiamato formalmente, più volte si allontana dal posto di lavoro violando le direttive aziendali: è insubordinazione anche il reiterato inadempimento degli obblighi lavorativi perpetrato con atteggiamento di sfida e disprezzo verso il superiore. Download Corte di Cassazione sentenza 13 settembre 2018 n. 22382
Legittimo licenziare per chiusura definitiva del cantiere: è contrario al principio di libertà economica imporre una ricollocazione del dipendente che obbliga il datore a modificare l’assetto organizzativo della sua azienda. Download Corte di Cassazione sentenza 6 settembre 2018 n. 21715
Illegittimo il licenziamento del dipendente sorpreso dall’agenzia investigativa ad allontanarsi più volte dal posto di lavoro senza autorizzazione. Si può ricorrere alle investigazioni per verificare la commissione di illeciti e non per controllare l’adempimento alla prestazione lavorativa. Download Corte di Cassazione sentenza 4 settembre 2018 n. 21621
Il Ministero del Lavoro ha fornito precisazioni sulla previsione che, dallo scorso anno, ha escluso la facoltà per i contratti collettivi di derogare alla regola della responsabilità solidale del committente quando siano attivate procedure specifiche per il controllo della regolarità complessiva degli appalti. Download Ministero del Lavoro Interpello n. 5 del 13 settembre 2018