Può essere reintegrato il lavoratore gravemente malato e licenziato per superamento del comporto se il datore non lo avvisa che il comporto sta per scadere. Anche in assenza di un obbligo per CCNL, il datore che tace la possibilità di chiedere l’aspettativa non retribuita è in mala fede e commette un atto di discriminazione indiretta. Download Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, ordinanza 11 agosto 2019
E’ illegittimo perché viola l’obbligo di c.d. repêchage, il licenziamento intimato per ragioni economiche se il datore, su cui grava l’onere della prova, non dimostra di non disporre di posizioni lavorative vacanti ove poter ricollocare il dipendente. Download Corte di Cassazione, sentenza n. 23789 del 24 settembre 2019
E’ ammissibile ripetere il patto di prova anche quando il lavoratore ha avuto altri rapporti con il datore se è dimostrata l’esigenza dell’impresa di verificare ulteriormente il comportamento del lavoratore in relazione a fattori nel frattempo intervenuti. Download Corte di Cassazione, sentenza n. 22809 del 12 settembre 2019
Reintegrato il lavoratore licenziato per superamento del comporto stabilito dal CCNL invocato dal datore di lavoro che non aderisce, però, ad alcuna associazione firmataria. Si applica il comporto previsto dal contratto coerente con l’oggetto sociale del datore. Download Corte di Cassazione, sentenza n. 22367 del 6 settembre 2019
Il committente risponde in solido con l’appaltatore solo per gli emolumenti che hanno una natura retributiva e riguardano il periodo in cui il rapporto di lavoro è stato interessato dall’appalto. Esclusa la responsabilità solidale per il risarcimento del danno da licenziamento illegittimo. Download Corte di Cassazione, sentenza n. 22110 del 4 settembre 2019
E’ legittimo licenziare il dipendente che non si presenta nella nuova sede dopo il trasferimento anche se il datore cambia le ragioni del trasferimento: basta dimostrare in giudizio le reali cause organizzative e produttive che giustificano il provvedimento. Download Corte di Cassazione, ordinanza n. 22100 del 4 settembre 2019
L’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha fornito alcuni chiarimenti sui requisiti di validità del contratto a termine sottoscritto in c.d. deroga assistita presso le sue sedi competenti per territorio. Download INL, Nota protocollo n. 8120 del 17 settembre 2019
Fornite istruzioni sugli adempimenti informativi e correlati obblighi contributivi relativi all’incremento del contributo addizionale NASpI per i rinnovi dei contratti di lavoro a tempo determinato, anche in somministrazione, sottoscritti dopo il 14 luglio 2018. Download INPS, Circolare n. 121 del 6 settembre 2019
Firmata la Convenzione per la misurazione della rappresentanza dei sindacati dei lavoratori nelle aziende del sistema Confindustria. Affidata all’INPS la rilevazione dei dati degli iscritti alle organizzazioni sindacali (c.d.“dato associativo”), mentre in collaborazione con l’Ispettorato Nazionale del Lavoro saranno raccolti i dati relativi alle rappresentanze nelle aziende (c.d.“dato elettorale”). Download Convenzione INPS, INL, Confindustria, CGIL, CISL e UIL del 19 settembre 2019
Tra le materie interessate dall’ipotesi di rinnovo vi sono: il trattamento economico del personale e l’inquadramento (introdotto un nuovo sistema classificatorio), la salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. Aggiornata anche la normativa sui contratti a termine e sulla somministrazione: previste attività stagionali e deroghe alla successione dei contratti ed allo “stop&go”. Download Ipotesi accordo di rinnovo CCNL Energia e Petrolio del 19 settembre 2019
Il 10 settembre 2019 Confcommercio Imprese per l’Italia e le organizzazioni sindacali dei lavoratori (Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs Uil) hanno sottoscritto le nuove tabelle dei Minimi contrattuali da corrispondere con decorrenza 1° gennaio 2020. Download Verbale Accordo del 10 settembre 2019 Confcommercio